Menu principale:
Natale solidale 2010
16 dicembre 2010
In alcuni paesi della Puglia nevica, le strade sono giacciate. Conversano è avvolta da freddo gelido, le strade sono pericolose per lo strato di giaccio che si è formato dopo una breve nevicata. Nonostante ciò, i cittadini di Conversano e dei paesi vicini non si sono lasciati intimorire, il freddo e le strade ghiacciate non ha impedito loro di partecipare al concerto "Natale solidale" che la chiesa battista di Conversano ha organizzato in favore dello Zimbabwe. La gioia di poter essere vicini ai nostri fratelli e sorelle di Sanyati, di Tafara, di Zororo, di Plumtree, ci ha tanto riscaldato da non sentire il freddo intorno a noi.
Il teatro "La casa dell’Arte" ha ospitato gli artisti di questo speciale concerto, speciale non solo perché a favore dello Zimbabwe ma anche perché ecumenico. Sul palco si sono alternati artisti provenienti da chiese di diversa denominazione. I ragazzi della chiesa battista, accompagnati alla tastiera da Maria Dragone, attraverso i canti hanno esortato alla speranza, a riporre la fiducia in Dio mentre i ragazzi della chiesa avventista con il loro mimo ci hanno raccontato la storia della Bibbia, dalla creazione fino alla venuta di Cristo e del suo sacrificio per la nostra salvezza; Daniele Forte della chiesa pentecostale di Barletta ha cantato lodi al Signore; Maria Pia L’Abbate, mezzosoprano della chiesa battista di Conversano, ha duettato con il soprano Tiziana Minoia accompagnate dal M° Daniele Sarno. Infine, i Freedom Chorus della chiesa cattolica di Noci con una carrellata di canti gospel e moderni ci hanno fatto respirare aria natalizia.
All’inizio della serata dopo i saluti, il pastore Nunzio Loiudice ha esordito dicendo: "Cosa succede se quest’anno regalate una cravatta in meno alla persona a cui volete fare un regalo? Gli cambierà la vita? Nel presentare i progetti di solidarietà il pastore ha dato una risposta a quella domanda coniando un motto "Una cravatta in meno per fare un pozzo in più nello Zimbabwe".
Mentre nella sala risuonavano le note dei canti, all’ingresso del teatro, alcune donne della chiesa battista di Conversano hanno gestito il banco del bazar, ricco di loro manufatti e prodotti alimentari tipici del luogo e natalizi.
Al termine della serata c’è stata l’estrazione dei biglietti della lotteria che è servita per la raccolta di fondi. I premi per la lotteria sono stati donati da fratelli e sorelle della chiesa battista di Conversano e dalla bottega del commercio equo-solidale "Radici".
Sono tornata a casa con la gioia di aver aiutato qualcuno ma, con la consapevolezza che tanto c’è ancora da fare.
Anna Dongiovanni