TILC - 2^ Timoteo cap. 2 - Aceb_PugliaBasilicata

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2006/2024 -  ANNO XVIII  17 novembre  2024
"Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo" (Galati 6:2)
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N.T.


(Testo TILC)


Seconda lettera a Timoteo, Cap.: 1 2 3 4



SECONDA LETTERA A TIMOTEO
Capitolo
2


Il buon soldato di Cristo
1 Figlio mio, prendi forza dalla grazia che ci viene da Cristo Gesù.
2 Ciò che io ho detto alla presenza di molti testimoni affidalo a persone fidate che siano in grado a loro volta di insegnarlo anche ad altre persone.
3 Prendi anche tu la tua parte di sofferenze, come un buon soldato di Cristo Gesù.
4 Quando uno fa il soldato non perde tempo con i problemi della vita comune: si preoccupa soltanto di far contento il suo comandante.
5 Anche nelle gare sportive, un atleta può ottenere il premio soltanto se rispetta le regole.
6 E il contadino che lavora duramente deve essere il primo a raccogliere i frutti.
7 Cerca di capire quel che ti dico. Certamente il Signore ti darà l'intelligenza per comprendere ogni cosa.
8 Ricordati di Gesù Cristo e di ciò che io annunzio: Fu un discendente del re Davide, Dio lo risuscitò da morte.
9 Per lui io soffro fino a essere incatenato come delinquente. Ma la parola di Dio non è incatenata!
10 Perciò io sopporto ogni difficoltà a vantaggio di quelli che Dio si è scelti, perché anch'essi possano raggiungere la salvezza che ci viene da Cristo Gesù e la gloria eterna.
11 Queste sono parole sicure: «Se noi moriamo con lui, con lui anche vivremo.
12 Se con lui soffriamo con lui anche regneremo. Se noi lo rifiutiamo, anche lui ci rifiuterà.
13 E anche se noi non gli siamo fedeli, egli rimane fedele, perché non può mettersi in contraddizione con se stesso».
 
Il buon servitore di Cristo
14 A tutti ricorda queste cose. Scongiurali, davanti a Dio, di evitare discussioni sulle parole; sono discussioni che non servono a niente e portano alla rovina quelli che le ascoltano.
15 Tu cerca di essere degno di lode davanti a Dio, come un lavoratore che non deve vergognarsi del suo lavoro, come un onesto predicatore della parola di verità.
16 Evita le chiacchiere inutili; chi le fa si allontana sempre più da Dio,
17 e insegna dottrine malsane, che si diffondono come cancrena in una ferita. Così hanno fatto anche lmenèo e Filèto.
18 Essi si sono allontanati dalla verità, e ora mettono in difficoltà la fede di altri insegnando che la nostra risurrezione è già avvenuta.
19 Tuttavia, le solide fondamenta poste da Dio sono resistenti. Vi sono scolpite queste parole: «Il Signore conosce quelli che sono suoi» e «Chi invoca il nome del Signore deve allontanarsi dal male».
20 In una grande casa, però, non vi sono soltanto vasi d'oro e d'argento; vi sono anche vasi di legno e di terracotta. Quelli preziosi sono riservati per occasioni speciali, gli altri si usano ogni giorno.
21 Se uno si purifica da tutti i mali che ho detto, sarà come un vaso prezioso, santificato, utile al suo padrone, pronto per ogni opera buona.
22 Sta' lontano dalle passioni che attirano i giovani. Insieme con tutti quelli che si rivolgono al Signore con cuore puro, tu devi impegnarti a raggiungere la giustizia, la fede, l'amore, la pace.
23 Evita le discussioni stupide e disordinate: tu sai che provocano litigi.
24 Invece uno che lavora per il Signore non deve essere litigioso. Si mostri gentile con tutti, capace di insegnare, paziente di fronte alle offese.
25 Deve saper rimproverare con dolcezza quelli che gli si mettono contro, con la speranza che Dio darà anche a questa gente l'occasione di cambiar vita e di conoscere la verità.
26 Così ritroveranno il buon senso, si libereranno dalla trappola del demonio che li aveva presi per farli ubbidire alla sua volontà.





 
 
 
 
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