Caifa - Aceb_PugliaBasilicata

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2006/2024 -  ANNO XVIII  19 dicembre  2024
"Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo" (Galati 6:2)
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CAIFA (CAIAFA)  

Sommo sacerdote, genero di Anna (Gv 18:13). "Profetizzò la morte di Cristo (Gv 11:47-52) e lo fece condannare (Mt 26:57, 65-67; 27:1-2). Dopo la risurrezione di Gesù, partecipò al giudizio contro Pietro e Giovanni (At 4:1-8).
CAINO  
Figlio maggiore di Adamo e di Eva; uccise suo fratello Abele per invidia e fu maledetto (Ge 4:1-16; Eb 11:4; 1 Gv 3:12; Gd 11).
CALDEO  
Abitante della regione di Babilonia e nome dei sacerdoti di Babilonia; i Caldei, esperti di astrologia, venivano considerati alla stregua di maghi e indovini (Da 1:4; 4:7; 5:11).
CALEB  
Principe di Giuda, una delle dodici spie inviate in Canaan; insieme con Giosuè furono gli unici a farne un rapporto favorevole (Nu 13:6,30; 14:6-9). Al tempo della conquista di Canaan, espugnò Ebron sconfiggendo gli Anachim (Anachiti) (Gs 14:6-15; Gc 1:20).
CANAAN
Nipote di Noe. Cam, suo padre, vide la nudità di Noe e attirò la maledizione su suo figlio (Ge 9:18-25). I discendenti di Canaan occuparono la regione a ovest del Giordano, e le diedero il nome di Canaan (cfr. Ge 10:15- 20). Questa regione era abitata anche da altre popolazioni. La perversità e l’immoralità degli abitanti determinarono la loro condanna (Ge 15:16-21; cfr. De 18:9-14). Giosuè distrusse i punti di resistenza a sud e a nord del paese (Gs 10:40-42; 11:12-13, 21-23); poi lo divise (Gs 13:7). Dopo la sua morte, ciascuna tribù dovette conquistarsi il proprio territorio (Gc 1:1-2).
CANANEI, vd. CANAAN
CANDELABRO  
Supporto in oro massicciò, formato da uno stelo e sei bracci sostenenti sette lampade che ardevano costantemente nel santuario (Es 25:31-40; Le 24:2-4; cfr. 2 Cr 4:7). Il candelabro e un tipo di Cristo (cfr. Gv 8:12) o, talvolta, della Chiesa (Ap 1:12, 20). Il candelabro del tempio di Erode fu trasportato a Roma; tale avvenimento e raffigurato in una scultura in rilievo sulla parete interna dell’arco di Tito situato presso il Colosseo.
CANDELIERE, vd. CANDELABRO
CANNA, vd. la tavola PESI E MISURE
CAPERNAUM
Città (situata) a nord ovest del mar di Galilea, molto fiorente all’epoca di Cristo (Mt 4:13-16). Gesù vi guarì un paralitico, la suocera di Pietro e numerosi altri ammalati (Mr 1:21-34; Mt 8:5-17); ma pochi abitanti credettero (Mt 11:23-24). Le sue rovine sono state identificate a Tell Hum.
CARBONE, CARBONCHIO  
Malattia delle piante che fa appassire il fogliame (1 R 8:37; Am 4:9; De 28:22).
CARMELO  
Massicciò montuoso sul Mediterraneo (Is 35:2; Gr 46:18; Am 9:3). Elia sfidò quì i profeti di Baal (1 R 18:19,40).
CAVALLETTA
Ebr. arbeh; le parole ebraiche: sol'eam, chargol e chaghabh (Le 11:22) indicano diverse specie di cavallette; i termini yeleq, chasil e gazam (tradotti rispettivamente: locusta, grillo, cavalletta) (Gl 1:4) sembrano corrispondere alle differenti fasi della metamorfosi della cavalletta.
CEFA, vd. PIETRO
CENTURIONE  
Ufficiale romano al comando di cento uomini (Mt 8:5; 27:54; At 10:1).
CESARE
Appellativo che prende origine dal nome proprio di Giulio Cesare. Augusto, primo imperatore romano, se lo attribuì come titolo. Così fecero, dopo di lui, gli altri imperatori romani e i sovrani del Sacro Romano Impero.
CESAREA
Città sulla costa del Mediterraneo; fu chiamata così da Erode il Grande in onore di Cesare Augusto. Era la sede del governo romano in Palestina (At 12:19; 23:23-24). Paolo vi rimase prigioniero due anni (At 23:31-35; 24:27).
CESAREA DI FILIPPO
Città vicina alle sorgenti del Giordano, a nord-est della Palestina. Essa si chiamava Paeas, ma fu chiamata così dal tetrarca Filippo, figlio di Erode il Grande (Mt 16:13; Mr 8:27).
CHEMOS  
Importante dio dei Moabiti; in suo onore venivano offerti dei bambini, bruciandoli vivi (1 R 11:7; 2 R 3:27; cfr. De 18:10).
CHERUBINO
Creatura celeste (cfr. Ez 10:12,16), che simboleggia la presenza di Dio (Ge 3:24). Il SIGNORE si manifestava tra i due cherubini del propiziatorio (Es 25:18-22; Le 16:2; Nu 7:89).
CHIDRON  
Valle situata fra Gerusalemme e il monte degli Ulivi, a est della Città. Il torrente non scorre che d’inverno e si getta nel mar Morto. Vi si bruciarono sovente gli idoli. (2 R 23:4,6; 2 Cr 29:16).
CINNAMOMO  
Albero dalla cui corteccia si ricava un olio profumato (Es 30:23-25; Ca 4:14).
CIRENE  
Città greca, nella Cirenaica, provincia di Libia (At 2:10; 11:20). Simone, che portò la croce, era originario di Cirene (Mt 27:32).
CIRO  
Fondatore dell’impero persiano (559-530 a. C.). Domino sui Medi, conquistò 1’Asia Minore, si impadronì di Babilonia nel 539 a. C. e abbatté 1’impero Caldeo (Da 5:30-31; 6:28). Ordinò la restituzione degli utensili del tempio di Gerusalemme e la ricostruzione del tempio stesso (Ed 1:1-11; cfr. Is 44:28; 45:1).
CITTÀ DI DAVIDE, vd. SION
CITTÀ DI RIFUGIO
Città in cui un uomo, macchiatosi di omicidio involontario, poteva trovare rifugio per proteggere la propria vita dalla vendetta dei parenti della vittima (Nu 35:9-15; De 19:1-13; Gs 20).
COLLOQUINTIDE
Sorta di cetriolo selvatico non commestibile (2 R 4: 39-41; cfr. 1 R 6:18).
COLOSSE
Piccola Città, in prossimità di Laodicea, nella Frigia; Epafra e Archippo esercitarono il loro ministero nella chiesa di Colosse (Cl 1:7; 4:17). Paolo, prigioniero a Roma, scrisse 1’Epistola ai Colossesi (Cl 1:1; 4:10, 16).
COMER, vd. la tavola PESI E MI- SURE
CONCA DI RAME, MARE DI RAME  
Conca situata nel cortile del tabernacolo, che serviva per le abluzioni dei sacerdoti (Es 30:17-21; 38:8; 40:7-8). Il Mare di Rame nel tempio di Gerusalemme conteneva circa 70.000 litri (1 R 7:23-26; 2 Cr 4:2-5).
CONIGLIO, vd. IRACE
CONSOLATORE, vd. SPIRITO
COORTE
Decima parte della legione romana; contava da 500 a 600 uomini (Mt 27:27; Gv 18:3; At 27:1).
CORE  
Levita che si ribello a Dio e a Mosè (Nu 16:1, 8-11, 32-33; Gd 11).
CORE (figlio di), CORACHITI, CORAITI  
Musicisti e cantori designati a cantare nel tempio (1 Cr 26:1); autori dei Salmi 42, 44-49, 84, 85, 87, 88.
CORO, vd. la tavola PESI E MISURE
CORINTO  

Città situata a sud della Grecia, capitale della provincia romana dell'Acaia (cfr. 1 Co 16:15). Paolo vi trascorse diciotto mesi malgrado l'opposizione e fondò un'importante chiesa che Apollo e, forse, Pietro fortificarono (At 18:1-18; 1 Co 1:12; 3:6). Paolo scrisse due Epistole ai Corinzi.
CORNELIO  
Centurione romano che temeva Dio. Fu il primo pagano che si convertì mediante il ministero di Pietro (At 11:11-16); la sua conversione a Cristo inaugurò 1’accesso dei pagani alla grazia di Dio (At 11:17-21; 15:7-11; Ef 3:8).
CORTILE  
Spazio interno, circondato di appartamenti, una delle parti più importanti e più curate dei palazzi e delle case in Oriente (Et 5:1; 6:4; Mt 26:3; Mr 15:16).
CORTINA
Tenda spessa che separava il luogo santo dal luogo santissimo, nel tabernacolo e nel tempio (Es 26:31-35). Essa impediva di accedere alla presenza di Dio (Eb 9:3, 8). Tuttavia, la cortina si squarciò nel momento in cui Cristo, crocifisso, rese lo Spirito (Mt 27:50-51), mostrando così che 1’accesso a Dio era aperto da quel momento in poi (Eb 10:19-22).
CUBITO, vd. la tavola PESI E MISURE

 
 
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