Solus Gratia - Aceb_PugliaBasilicata

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2006/2024 -  ANNO XVIII  19 dicembre  2024
"Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo" (Galati 6:2)
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COSA CREDIAMO
 

 




La confessione di fede dei battisti italiani              a cura di Ruggiero Lattanzio   


Art. 1
Sola Grazia

Dio compie l’opera di creazione, di giudizio e di salvezza del mondo e di ogni singola persona per la sola sua grazia.


Non esiste alcuna cooperazione umana all’opera di Dio. Tutto è affidato alla libera iniziativa di Dio. Nell’opera di creazione, di giudizio e di salvezza Dio fa tutto e l’essere umano nulla.

L’essere umano, essendo peccatore (=separato da Dio), non è in se stesso predisposto a ricevere la grazia, ma essa viene a lui dall’esterno (attraverso l’annuncio dell’ Evangelo) come un dono immeritato.

-  Romani 5,8-10
L’amore umano viene attirato da qualcuno che è amabile; una persona che non ha nessuna qualità che lo renda amabile, generalmente non viene amata. L’amore di Dio si comporta in maniera esattamente opposta al nostro comportamento. Dio ama chi non è amabile.

-  Efesini 2,4-6a
Dio ci ha vivificati con Cristo, cioè ci ha ridato la vita insieme a Cristo. Cristo era realmente morto e Dio lo ha risuscitato, noi eravamo morti spiritualmente e lo stesso amore di Dio che ha risuscitato Cristo ha ridonato a noi (=per grazia) una nuova vita (=salvezza).

Come esprimeresti a parole tue l’affermazione: sono stato salvato/a..?

Siamo stati salvati dalla morte spirituale causata dal peccato (=dalla nostra separazione da Dio).

È capitato nella tua vita di sentirti spiritualmente morto..?

Quando hai provato tutto nella vita
e in te c’è ancora un profondo vuoto
che niente e nessuno al mondo può riempire.
Quando ti guardi intorno
e ti senti tra la folla tremendamente solo
e niente e nessuno appaga il tuo bisogno d’amore.
Quando vedi che gli anni passano
e ti chiedi ancora il senso della vita
e niente e nessuno ti dà la risposta che dà pace.
Allora ti rendi conto di vivere,
ma allo stesso tempo di morire.

-  Efesini 2,8-9
La salvezza (il passare dalla morte spirituale a una nuova vita) non viene da noi: non dipende dai nostri sforzi umani ma è un dono di Dio. Dal principio alla fine la vita del cristiano dipende completamente dal Signore.

Hai mai provato a rinnovare la tua vita contando esclusivamente sulle tue forze?

Non è in virtù delle nostre opere che possiamo ottenere la salvezza, bensì siamo salvati unicamente per la grazia di Dio, mediante la fede in lui: Dio comincia ad agire in noi quando noi ci convinciamo della nostra incapacità a servirlo con le nostre forze e cominciamo ad affidarci a lui (=mediante la fede).  

 
 
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