TILC - 1 CORINZI - 2 - Aceb_PugliaBasilicata

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2006/2024 -  ANNO XVIII  17 novembre  2024
"Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo" (Galati 6:2)
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N.T.
 


(Testo TILC)


Prima lettera ai Corinzi, Cap.: 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16


PRIMA LETTERA AI CORINZI
Capitolo 2


L'annunzio di Cristo morto in croce

 1Quando sono venuto tra voi, fratelli, per farvi conoscere il messaggio di Dio, l'ho fatto con semplicità, senza sfoggio di parole piene di sapienza umana. 2Avevo infatti deciso di non insegnarvi altro che Cristo, e Cristo crocifisso. 3Mi presentai a voi debole, pieno di timore e di preoccupazione. 4Vi ho predicato e insegnato senza abili discorsi di sapienza umana. Era la forza dello Spirito a convincervi. 5Così la vostra fede non è fondata sulla sapienza umana, ma sulla potenza di Dio.

         La sapienza di Dio
   6Anche noi però, tra i cristiani spiritualmente adulti, parliamo di una sapienza. Ma non si tratta di una sapienza di questo mondo né di quella dei potenti che lo governano, e che presto saranno distrutti. 7Parliamo della misteriosa sapienza di Dio, del suo progetto di farci partecipare alla sua gloria. Dio lo aveva già stabilito prima della creazione del mondo, ma noi non lo avevamo conosciuto. 8Nessuna delle potenze che governano questo mondo ha conosciuto questa sapienza. Se l'avessero conosciuta non avrebbero crocifisso il Signore della gloria. 9Ma come si legge nella Bibbia:
   Quel che nessuno ha mai visto e udito
   quel che nessuno ha mai immaginato,
   Dio lo ha preparato per quelli che lo amano.
   10Dio lo ha fatto conoscere a noi per mezzo dello Spirito. Lo Spirito infatti conosce tutto, anche i pensieri segreti di Dio. 11Nessuno può conoscere i pensieri segreti di un uomo: solo lo spirito, che è dentro di lui, può conoscerli. Allo stesso modo solo lo Spirito di Dio conosce i pensieri segreti di Dio. 12Ora, noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio; perciò conosciamo quel che Dio ha fatto per noi. 13E ne parliamo con parole non insegnate dalla sapienza umana, ma suggerite dallo Spirito di Dio. Così spieghiamo le verità spirituali a quelli che hanno ricevuto lo Spirito.
   14Ma l'uomo che non ha ricevuto lo Spirito di Dio non è in grado di accogliere le verità che lo Spirito di Dio fa conoscere. Gli sembrano assurdità e non le può comprendere perché devono essere capite in modo spirituale. 15Chi invece ha ricevuto lo Spirito è capace di giudicare ogni cosa, ma nessuno è in grado di giudicarlo.
   16Chi può conoscere i pensieri del Signore?
   E chi può dargli dei consigli?
   Ebbene noi possediamo i pensieri di Cristo.



 
 
 
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