TILC - ATTI 2 - Aceb_PugliaBasilicata

Cerca
2006/2024 -  ANNO XVIII  19 dicembre  2024
"Portate i pesi gli uni degli altri e adempirete così la legge di Cristo" (Galati 6:2)
Vai ai contenuti

Menu principale:

N.T.


(Testo TILC)


Atti degli apostoli:

1    2    3    4    5   6   7   8    9   10    11  12  13   14    15   16   17   18   19   20   21    22    23    24    25   26   27    28


ATTI DEGLI APOSTOLI

Capitolo 2

Lo Spirito Santo scende sugli apostoli

 1Quando venne il giorno della Pentecoste, i credenti erano riuniti tutti insieme nello stesso luogo. 2All'improvviso si sentì un rumore dal cielo, come quando tira un forte vento, e riempì tutta la casa dove si trovavano. 3Allora videro qualcosa di simile a lingue di fuoco che si separavano e si posavano sopra ciascuno di loro. 4Tutti furono riempiti di Spirito Santo e si misero a parlare in altre lingue, come lo Spirito Santo concedeva loro di esprimersi.
   5A Gerusalemme c'erano Ebrei, uomini molto religiosi, venuti da tutte le parti del mondo. 6Appena si sentì quel rumore, si radunò una gran folla e non sapevano che cosa pensare. Ciascuno infatti li sentiva parlare nella propria lingua. 7Erano pieni di meraviglia e di stupore e dicevano: "Questi uomini che parlano non sono tutti Galilei? 8Come mai allora ciascuno di noi li sente parlare nella sua lingua nativa? 9Noi apparteniamo a popoli diversi: Parti, Medi e Elamiti. Alcuni di noi vengono dalla Mesopotamia, dalla Giudea e dalla Cappadòcia, dal Ponto e dall'Asia, 10dalla Frigia e dalla Panfilia, dall'Egitto e dalla Cirenaica, da Creta e dall'Arabia. C'è gente che viene perfino da Roma: 11alcuni sono nati ebrei, altri invece si sono convertiti alla religione ebraica. Eppure tutti li sentiamo annunziare, ciascuno nella sua lingua, le grandi cose che Dio ha fatto".
   12Se ne stavano lì pieni di meraviglia e non sapevano che cosa pensare. Dicevano gli uni agli altri: "Che significato avrà tutto questo?". 13Altri invece ridevano e dicevano: "Sono completamente ubriachi".

         Pietro annunzia la risurrezione di Gesù
   14Allora Pietro si alzò insieme con gli altri undici apostoli. A voce alta parlò così: "Uomini di Giudea e voi tutti che vi trovate a Gerusalemme: ascoltate attentamente le mie parole e saprete che cosa sta accadendo. 15Questi uomini non sono affatto ubriachi, come voi pensate, - tra l'altro è presto: sono solo le nove del mattino. - 16Si realizza invece quello che Dio aveva annunziato per mezzo del profeta Gioele.
   17Ecco - dice Dio - ciò che accadrà negli ultimi giorni:
   manderò il mio Spirito su tutti gli uomini:
   i vostri figli e le vostre figlie saranno profeti,
   i vostri giovani avranno visioni,
   i vostri anziani avranno sogni.
   18Su tutti quelli che mi servono, uomini e donne,
   in quei giorni io manderò il mio Spirito
   ed essi parleranno come profeti.
   19Farò cose straordinarie lassù in cielo
   e prodigi quaggiù sulla terra:
   sangue, fuoco e nuvole di fumo.
   20Il sole si oscurerà
   e la luna diventerà rossa come il sangue.
   prima che venga il giorno grande e
   glorioso del Signore.
   21Allora, chiunque invocherà il nome del
   Signore sarà salvo.
   22"Uomini d'Israele, ascoltate ciò che sto per dire. Gesù di Nàzaret era un uomo accreditato da Dio per voi con miracoli, con prodigi e con segni. È stato Dio stesso a compierli per mezzo di lui fra voi. E voi lo sapete bene! 23Quest'uomo, secondo le decisioni e il piano prestabilito da Dio, è stato messo nelle vostre mani e voi, con la complicità di uomini malvagi, lo avete ucciso inchiodandolo a una croce. 24Ma Dio l'ha fatto risorgere, liberandolo dal potere della morte. Era impossibile infatti che Gesù rimanesse schiavo della morte. 25Un salmo di Davide infatti dice di lui:
   Vedevo continuamente il Signore davanti a me:
   egli mi sostiene perché io non abbia a cadere.
   26Per questo io sono pieno di gioia e canto la mia felicità.
   Pur essendo mortale, vivrò nella speranza,
   27perché tu non mi abbandonerai nel mondo dei morti
   e non permetterai che il tuo santo vada in corruzione.
   28Tu mi hai mostrato i sentieri che portano alla vita
   e con la tua presenza mi riempirai di gioia.
   29"Fratelli, devo parlarvi molto chiaramente riguardo al nostro patriarca Davide. Egli è morto e fu sepolto, e la sua tomba si trova ancor oggi in mezzo a noi. 30Egli però era profeta, e sapeva bene quel che Dio gli aveva promesso con giuramento: "metterò sul tuo trono uno del tuo sangue".
   31"Davide dunque vide in anticipo ciò che doveva accadere, e queste sue parole si riferiscono alla risurrezione del Messia:
   Egli non è stato abbandonato nel mondo dei morti
   e il suo corpo non è andato in corruzione.
   32"Questo Gesù, Dio lo ha fatto risorgere, e noi tutti ne siamo testimoni. 33Egli è stato innalzato accanto a Dio e ha ricevuto dal Padre lo Spirito Santo che era stato promesso. Ora egli lo dona a noi come anche voi potete vedere e udire. 34Davide infatti non è salito in cielo; eppure egli dice:
   Il Signore ha detto al mio Signore:
   siedi accanto a me
   35finché io porrò i tuoi nemici
   come sgabello dei tuoi piedi.
   36"Tutto il popolo d'Israele deve dunque saperlo con certezza: questo Gesù che voi avete crocifisso, Dio lo ha fatto Signore e Messia".
   37All'udire queste parole, i presenti si sentirono come trafiggere il cuore e chiesero a Pietro e agli altri apostoli:
   - Fratelli, che cosa dobbiamo fare?
   38Pietro rispose:
   - Cambiate vita e ciascuno di voi si faccia battezzare nel nome di Gesù Cristo. Riceverete il perdono dei vostri peccati e il dono dello Spirito Santo. 39Infatti, ciò che Dio ha promesso vale per voi, per i vostri figli e per quelli che sono lontani: tutti quelli che il Signore, Dio nostro, chiamerà.
   40Inoltre, Pietro disse molte altre cose per convincerli e per esortarli. Tra l'altro diceva: "Mettetevi in salvo dal castigo che sta per venire sopra questa generazione perversa!".
   41Alcuni ascoltarono le parole di Pietro e furono battezzati. Così, in quel giorno, circa tremila persone furono aggiunte al gruppo dei credenti.

         La vita della comunità
   42Essi ascoltavano con assiduità l'insegnamento degli apostoli, vivevano insieme fraternamente, partecipavano alla Cena del Signore e pregavano insieme.
   43Dio faceva molti miracoli e prodigi per mezzo degli apostoli: per questo ognuno era preso da timore. 44Tutti i credenti vivevano insieme e mettevano in comune tutto quello che possedevano. 45Vendevano le loro proprietà e i loro beni e distribuivano i soldi fra tutti, secondo le necessità di ciascuno. 46Ogni giorno, tutti insieme, frequentavano il Tempio. Spezzavano il pane nelle loro case e mangiavano con gioia e semplicità di cuore. 47Lodavano Dio ed erano ben visti da tutta la gente. Di giorno in giorno il Signore aggiungeva alla comunità quelli che egli salvava.




 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu