«L'opera della salvezza... deve essere iniziata da Dio».
(F. Melantone, Loci Communes)
Dal 1518, anno del suo insediamento presso l'Università di Wittemberg come docente di greco, Melanchthon fu il più valido sostenitore di Lutero. Essi collaborarono intensamente nella traduzione della Bibbia in tedesco. Nel 1521 scrisse la prima edizione dei suoi Loci Communes, il primo trattato teologico sistematico luterano, che fece di Melantone il teologo del movimento. Il libro, basato sulla Lettera ai Romani, ha il proposito di "indirizzare le persone alle Scritture". Insieme a Lutero, visse i momenti più drammatici della nascente Riforma.
Nel 1530 presentò alla dieta di Augusta la Confessio Augustana, da lui preparata e approvata da Lutero, che divenne la confessione di fede ufficiale del luteranesimo insieme all'Apologia, redatta come risposta alla confutazione cattolica della Confessio. Alla morte di Lutero, nel 1546, assunse la direzione del luteranesimo.
Nota biografica - Martin Ibarra
OPERE DI MELANTONE IN ITALIANO:
- La Confessione augustana del 1530, a cura di P. Ricca, Claudiana, 2011.